domenica 14 gennaio 2018

ERA la NEBBIA


Era le nebbia
il mare della mia infanzia
stagnava tra le case e nei vicoli
come una grande coperta
stesa sulla vallata
ancorata ai cocuzzoli di monti
che circondano il paese.

Era possibile e facile con la fantasia
che allora prendeva forma di sogno
navigare su quel mare senza onde
e raggiungere paesi e genti
al di là della gola e tra i monti
che si apriva a spazi da sfatare.

Arrivata l'estate scompariva il mare
per lasciare il posto
a panorami di giallo uniforme
prima che i contadini come d'uso
bruciassero le stoppie
per ricominciare a sperare.




Poesia tratta da " Poesie di volti e memorie"
di  Calogero Restivo
Edizione Prova d'Autore  Catania

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