domenica 24 aprile 2016

Dalla prefazione di Piero Carbone al libro " Dal mare che non c'è "

..Ma il paese da cui il poeta è andato via per un verso, non esiste più; muli, carrettieri, carrozze, lavandaie minatori, banditori ecc, si trovano ormai nei racconti di etnografia come i maori e boscimani di continenti lontani, eppure il suo  Rahal Mauth  difficilmente verrà espugnato, smontato, contraddetto, perchè la disciplina seguita per sancirne  la veridicità esula da quella degli storici,  e dei filologi:egli stesso l'ha reinventata, e si chiama nostalgia, visione nostrana dei saudade portoghese. Una disciplina così poco oggettiva e disciplinata da identificasi  con l'unicità della sua esperienza, col suo amore di "esule in casa poichè volendo, si è allontanato di poco dal teatro della sua infanzia .....

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