Solitudine C'è vita forse al di là di queste quattro pareti assediate da larghi viali di città che non hanno anima nè pensieri ma solo ombre che s'incontrano senza vedersi. Una sirena nella notte lacera il silenzio.
martedì 11 novembre 2014
Treno a vapore
Ho percorso strade e trazzere
ed incappato in vicoli senza uscita
inseguito sogni e illusioni
ed amori che passavano
come treni alla vecchia stazione
senza fermate e senza rallentamenti
inventato mari che non c'erano
e lidi e porti
per evadere dal "cerchio di colline"
che chiudevano il paese
in una gabbia dorata di sole.
Alla fine in un binario morto
come treno a vapore
in grado ancora di percorrere strade
toccare paesi ed inondare
di stridii di freni e getti di vapore
improvvidi viaggiatori
usciti anzitempo dalle sale di attesa.
Fermo ormai fuori moda
lento e sporco di carbone bruciato
e di sudori di macchinisti stanchi
di guardare con occhi di paura
caldaie accese anticipo dell'inferno
di cui parlano i preti
che seccavano anche il respiro.
Da " L'erba maligna "di calogero restivo
Lampi di stampa Edizioni Milano
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